I nostri dolci sono preparati con i migliori ingredienti del nostro territorio: dalla noce feltrina, alla birra Pedavena fino al latte Lattebusche massima qualità a chilometro zero.
Questo progetto di riscoperta delle materie prime legate storicamente al feltrino viene promosso anche con la collaborazione del circuito Carta Qualità: un sistema di eccellenza istituito e garantito dal Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi per i numerosi turisti che visitano ogni anno le Dolomiti, patrimonio dell’Umanità.
Farina Petra
La farina di grano tenero Petra ha un alto contenuto di fibra alimentare naturalmente presente nei chicchi di grano. Chi mangia un dolce realizzato con Petra si innamora del suo spiccato gusto di grano e ne apprezza la digeribilità. Il segreto è nei grani teneri coltivati in Italia con metodo integrato e nella macinazione a pietra che preserva le parti più esterne del chicco, ricche di sali minerali, vitamine e fibre alimentari.
Noce feltrino
La noce feltrina è un prodotto coltivato in territorio Bellunese, tra Feltre e Belluno. È un tipo di noce particolare che si differenzia dalle altre per alcune sue caratteristiche. Raccolta in autunno, è facile da conservare e viene impiegata nella preparazione di numerosi piatti.
Latte Lattebusche
Lattebusche è una cooperativa operante da oltre 60 anni nel settore lattiero caseario, con sede a Busche, nel Bellunese, zona incontaminata e ricca di pascoli, con una lunga tradizione nell’allevamento del bestiame. Il latte Alta Qualità di Lattebusche garantisce la provenienza da stalle selezionate solo dalla provincia di Belluno e gode della certificazione volontaria di controllo di filiera che, garantendo controlli accurati in ogni fase della filiera.
Kodinze
Kodinze, codinze o kodinz, nel dialetto della provincia di Belluno sono dei termini che indicano le rondelle di mele essiccate: vengono prese le mele della zona, tipo le Renette, le Ferro Cesio o le Rosette, vengono raccolte, lavate, sbucciate e tagliate a spicchi e poi sistemate su dei telai ed essiccate. Una volta pronto il prodotto, a cui non viene aggiunto ne zucchero ne altre sostanze, può essere venduto in confezioni sigillate. Per ottenere un 1 kg di kodinze, servono circa 8 kg di mele. Nel bellunese la Kodinza può essere mangiata al naturale, oppure usata per addolcire grappa e vin brulè.
Mais Sponcio
Il Mais Sponcio è un’antica varietà coltivata nella Val Belluna. La pianta presenta spighe affusolate a tutolo bianco, è alta e vigorosa e la sua maturazione è medio-precoce con impollinazione libera. Tutte queste caratteristiche hanno fatto si che questa particolare pianta di mais si potesse perfettamente adattare alle difficili condizioni climatiche ed ambientali della provincia di Belluno. Le cariossidi (semi) sono a punta e al tatto pungono. Questa sua particolare caratteristica ha fatto si che il mais, in dialetto, venisse chiamato Sponcio, cioè che punge.
Birra Pedavena
Il nome Pedavena deriva dalla sua locazione geografica, la fabbrica della Pedavena fondata nel 1897, si trova infatti a piedi del monte Avena nel Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi. Le birre Pedavena sono prodotte esclusivamente con acqua oligominerale derivante dalle sorgenti dei monti Oliveto e Porcilla situate ai piedi delle vette feltrine, con materie prime di alta qualità secondo l’antica tradizione birraia.
Fagioli di Lamon
Il fagiolo di Lamon viene prodotto con metodi tradizionalmente ecologici, accuratamente selezionato e pazientemente lavorato. La zona di produzione della semente è limitata all’altopiano di Lamon e Sovramonte, dove la concimazione avviene solo con letame ben maturo, su terreni condotti da piccole aziende familiari, da sempre dedite alla coltivazione del fagiolo
La pasticceria di Feltre
Da piu di cent’anni la Pasticceria Garbujo offre un servizio di qualita’ superiore, grazie alla tenacia e alla passione di una famiglia che ha saputo coniugare l’amore per la tradizione e il gusto dell’innovazione, seguendo un’ idea: la qualità come obiettivo imprescindibile lontano da ogni compromesso.